La nostra scuola, con la classe del tirocinio quadriennale del ramo dell’elettricità Installatori Elettricisti 3B, ha partecipato al concorso nazionale Laboratorio climatico 2014/15. Il 15 giugno, presso l’Umwelt Arena a Spreitenbach, si è svolta la premiazione dei progetti nominati per l’anno 2014/15.
Il progetto “Stazione solare 3-B” ha vinto il Premio del pubblico.
GLI OBIETTIVI DEL NOSTRO PROGETTO
- Applicare – considerando le esigenze odierne dell’uso delle nuove tecnologie – l’utilizzo delle energie rinnovabili nella progettazione, nella costruzione e nell’utilizzo di in un prototipo funzionante, ideato dalla classe, per la ricarica di apparecchi elettronici degli studenti (es. cellulari, IPhone, tablet, Smartphone, batterie esterne) e di apparecchi ad uso didattico;
- conseguire nel tempo un risparmio energetico;
- promuovere un uso intelligente e consapevole dell’energia a scuola nel rispetto anche del regolamento scolastico.
DESCRIZIONE (vedi allegato “progetto-spaigreen”)
Il prototipo permette di caricare gli apparecchi elettronici e nel contempo, con la presenza di un punto di raccolta, di osservare il regolamento della sede che prevede il divieto di utilizzare cellulari per fini personali.
La STAZIONE SOLARE 3-B è composta da un pannello fotovoltaico da 40 Watt che trasforma l’energia solare in energia elettrica; questa viene condotta verso il regolatore di carica che permette di ricaricare correttamente le batterie e di fornire tensione alle 14 porte USB dove saranno collegati i vari apparecchi.
Si considera che tali apparecchi funzionano unicamente con una tensione di circa 5 Volt DC. Un trasformatore permette di ottenere una tensione di 5 Volt a corrente continua, da una sorgente di 12 Volt. Per ottenere questo valore di tensione abbiamo inserito a valle del regolatore un trasformatore 12Volt/5 Volt per raggiungere la tensione desiderata.
I 14 collegamenti sono una media di utenti per classe; in base a questo numero si è eseguito l’impianto. Il risparmio energetico non è particolarmente elevato ; si deve infatti prima di tutto considerare l’azione di sensibilizzazione e di educazione. La presa di coscienza si concretizza nella presenza (in aula) e nell’utilizzo costante del prototipo funzionante.